Questa applicazione è stata sviluppata dal Centro Comune di Ricerca, il servizio scientifico interno della Commissione Europea. Il suo scopo è quello di consentire al pubblico (amatori e professionisti) di ricevere e condividere informazioni su specie esotiche invasive (IAS) in Europa. In particolare l’app permette di:
1) registrare le occorrenze delle specie invasive utilizzando il GPS e la fotocamera presenti nei telefoni dei cittadini;
2) fornire informazioni su un numero selezionato di IAS (immagini, breve descrizione, informazioni utili aggiuntive);
3) favorire la consapevolezza dei cittadini sui problemi causati dagli IAS in Europa e consentire un coinvolgimento attivo del pubblico nella gestione degli IAS.
Questa applicazione include una selezione preliminare di IAS di priorità europea. Nuove specie dovrebbero essere aggiunte nelle versioni successive dellapplicazione, seguendo lavanzamento della politica europea sugli IAS.
Le specie esotiche sono in aumento in tutto il mondo e sono attualmente presenti in quasi tutti i tipi di ecosistema sulla Terra. Esse appartengono a tutti i principali gruppi tassonomici, inclusi virus, funghi, alghe, muschi, felci, piante, invertebrati, pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. In alcuni casi sono diventate invasivi, colpendo il biota nativo. Le specie esotiche invasive possono trasformare la struttura e la composizione degli ecosistemi reprimendo o escludendo le specie autoctone, direttamente mediante predazione, competendo con loro per le risorse o indirettamente modificando gli habitat. Gli effetti per la salute umana includono la diffusione di malattie e allergeni, mentre per leconomia ci possono essere danni allagricoltura e alle infrastrutture.
Si stima che 10-15% delle specie esotiche identificate in Europa siano invasive, causando danni ambientali, economici e/o sociali.
Riconoscendo il problema sempre più grave di IAS in Europa, la Commissione Europea ha recentemente pubblicato un regolamento dedicato sulle specie esotiche invasive (http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:JOL_2014_317_R_0003 ). Lattuazione del presente regolamento sarà supportata da un sistema informativo sviluppato dal CCR (http://easin.jrc.ec.europa.eu/about).
Questa applicazione è sviluppata come parte del progetto MYGEOSS, che ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione dellUnione Europea Horizon 2020. Il progetto si propone di sviluppare applicazioni Internet intelligenti per informare e impegnare i cittadini europei sui cambiamenti che influenzano il loro ambiente, estendendo la disponibilità di software open source e aprire i dati disponibili alla comunità globale attraverso il Sistema dei sistemi per l’osservazione globale della Terra (http: // earthobservations.org/index.php).